- sostenere e promuovere
l'agio e il benessere scolastico, formativo e educativo extra scolastico, favorendo la
sostenibilità dei percorsi intrapresi;
- contrastare il fenomeno
della dispersione scolastica e della marginalità sociale attraverso percorsi di apprendimento,
prevenzione diffusa e recupero mirato;
- creare e favorire reti e
sinergie fra i diversi attori educativi che in diverse forme e con differenti ruoli si occupano
della prevenzione e del contrasto delle marginalità sociali;
- promuovere e diffondere
pratiche educative caratterizzate da azioni di cura individuali e di gruppo, finalizzate a dare una
pluralità di occasioni a chi detiene insufficienti strumenti;
- diffondere la cultura
dell’apprendimento significativo e della ri-motivazione all’apprendimento sia in contesti
de-strutturati che in contesti scolastici;
- favorire il recupero del
rapporto con il mondo formativo e con le dimensioni della conoscenza e del sapere;
- creare contesti di
opportunità educative in cui poter esplorare e narrarsi, attraverso il potenziamento della
consapevolezza di sé e della capacità di operare scelte autonome;
- stimolare la costruzione
autonoma di un progetto di vita soprattutto nei giovani e negli adolescenti;
- ampliare la conoscenza della
cultura della pedagogia attiva e della sperimentazione didattica, attraverso contatti
fra persone, enti ed associazioni;
- allargare gli orizzonti
didattici di educatori, insegnanti ed operatori sociali, in campo metodologico affinché sappiano
trasmettere l'amore per il sapere come valore sociale e come un bene per la persona;
- proporsi come luogo di
incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali assolvendo alla funzione
sociale di maturazione e crescita umana e civile, attraverso l'ideale dell'educazione permanente;
- porsi come punto di
riferimento per i soggetti svantaggiati che possano trovare, nelle varie sfaccettature ed espressioni
dell’associazione, un sollievo al proprio disagio.